L’impresa edile Collicelli ristruttura il vecchio asilo di Lumezzane.

Collicelli si sta occupando della ristrutturazione dello stabile costruito 112 anni fa a Lumezzane Sant’Apollonio grazie ad una commessa di 165 mila euro.

Non è certo cosa semplice l’edificazione di luoghi sacri quali oratori o chiese, ma Collicelli può vantare una lunga esperienza anche in questo settore. La costruzione e la ristrutturazione di centri giovanili, chiese e santuari è il fiore all’occhiello dell’impresa edile di Lumezzane che vanta oltre mezzo secolo di attività.  

Anche il Giornale di Brescia ha raccolto l’intervento avviato dall’impresa Collicelli per il rifacimento della copertura, opera che permetterà alla struttura di mantenere l’efficienza originale.

Il vecchio asilo (com’è da sempre chiamato) di Sant’Apollonio ha varcato i 112 anni di vita. Costruito nel 1904, è stato anche il primo di Lumezzane, seguito a ruota da quello di San Sebastiano e poi Pieve, fino ai più recenti statali e non. L’asilo, ristrutturato dall’impresa edile Collicelli di Lumezzane, è nel cuore della frazione, a 50 metri dalla chiesa parrocchiale e, pur non essendo utilizzato come scuola dell’infanzia da oltre 50 anni, continua a rappresentare un punto chiaro di riferimento per la comunità come oratorio femminile, ritrovo occasionale di associazioni, spazio per la distribuzione di indumenti usati. Insomma, una struttura polifunzionale vivace da sempre, sia pure con funzioni mutate nel tempo.

Da alcuni giorni l’asilo è completamente avvolto da un velo protettivo posizionato dall’impresa edile Collicelli per la ristrutturazione del tetto.

Inizialmente l’asilo, oggi sotto i ferri per l’intervento di ristrutturazione a carico dell’impesa edile Collicelli, godeva di un ampio cortile, con alberi di ciliegie, tutto cancellato dalla strada che ha collegato la frazione Premiano e Mosniga a quelle di Sonico e Montagnone. Sul fondo del cortile campeggiava la statua della Madonna, sotto una cupola su quattro colonne, nonché, nel centro, il busto di don Rovetta, poi sistemato all’interno della struttura.

Don Rovetta, rampollo di una facoltosa famiglia, arrivò a Lumezzane nel 1885 come curato e fece costruire l’asilo per i 1600 abitanti che all’epoca abitavano la frazione.

Per la ristrutturazione è stato scelta l’impresa edile Collicelli che oltre a costruire immobili residenziali e commerciali, è specializzata nella ristrutturazione di oratori, chiese e luoghi sacri.

Fonte Giornale di Brescia (venerdì 8 aprile 2016)